La dittatura del paroletariato, uscita VIII. A cura di Andrea Bertora (@arcobalengo)
- Dal Tibet alle Ande: da là ai lama
- C’era una volta un detergente di Bangkok: one sapone thai.
- Ricordo di un paese sterminato a colpi di kalashnikov, il fu Cile.
- Quando voglio discolparmi imito la Padania: «Non sono stato io».
- Alla fine l’emiro cattivo morì e ci fu la qatarsi.
- La grotta è azzurra o celeste? L’anacaprina.
- Che divertimento sull’isola africana, madacascar dal ridere.
- Il mio armadio bergamasco ha la tal anta.
- Prigione sovraffollata: Calcatraz.
- Una città orgogliosa del proprio timore: la paura Fano vanta.
- Ogni uomo è un continente, collegato agli altri da una sottile lingua di terra chiamata altruistmo.
- Da quando mi sono trasferito in Brianza sto meglio, mi sento più seregno.
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