“Ho citato Kotiomin e ora sono il direttore del Fatto”
Capita questo: il 3 febbraio 2015, parlando dell’elezione di Mattarella a Presidente della Repubblica, Marco Travaglio (a quell’epoca vice-direttore del Fatto quotidiano) chiude il suo articolo con la seguente frase: “Egli “parla solo quando vuole lui” (La Stampa), mica come noi comuni mortali che parliamo anche senza accorgercene o pensarci, perfino nel sonno. Lui no:…